Il Premierato rischia di trasformare la Democrazia Italiana in Democratura
13 Dicembre 202328 aprile 2022.
NASCE EUROPA NAZIONE.
L’Associazione Europa Nazione è stata costituita il 28 aprile 2022 a Roma, e oggi si presenta sui social con questo blog
e con la pagina facebook, chiarendo che i soci fondatori
sono persone libere, che hanno deciso di organizzarsi
per tentare di recuperare il senso della politica fondata
sui contenuti, in contrapposizione a una deriva ultradecennale
dei partiti nazionali, dimostratisi unicamente vocati a logiche
di potere fine e a sé stesso, privi di visioni politiche,
di democrazia interna e di capacità di dialogo
tra di loro e con i cittadini.
Una deriva che ha portato i leader ad approfittare
della legge elettorale in vigore.
Una deriva che ha portato i leader dei partiti nazionali ad approfittare della legge elettorale che ha cancellato il diritto costituzionale degli elettori di scegliere
i propri parlamentari, che di conseguenza ormai sono uomini e donne di fiducia
dei vari capi partito, eliminando ogni forma di rappresentanza dei territori e trasformando
i partiti in semplici comitati elettorali.
In tal modo la politica non solo non riesce più a dare un senso alla sua funzione,né alle sue azioni, ma diventa inevitabilmente una costante ripetizione degli errori commessi dai predecessori, specialmente nel ruolo di indirizzo e di governo e, soprattutto, non trova soluzioni ai problemi della società.
La politica senza contenuti.
Il sovranismo superato.
La politica senza contenuti dimostra inoltre di non avere capacità di analisi in merito alla evoluzione del quadro geopolitico mondiale, e rimane – nella sua generalità – ferma a convinzioni e scelte parzialmente valide fino a venti anni or sono, mentre oggi appaiono obsolete e del tutto inadeguate a elaborare strategie di difesa per il presente e soprattutto per il futuro.
Il sovranismo, in modo particolare, appare un concetto del tutto superato, alla luce
di un mondo ormai chiaramente quadripolare, con superpotenze che non hanno alcuna remora né pudore, alla luce dei conflitti sempre più cruenti, a nascondere i loro progetti di controllo e di conquista.
In un tale contesto non ha alcun senso discutere ancora di Unione Europea, quando l’Europa appare sempre di più l’agnello sacrificale vocato, in nome del “politicamente corretto”, al martirio per scontare le colpe del “colonialismo”, essendo un continente tra i più ricchi del mondo, ma incoscientemente privo di un esercito proprio, viziato com’è da quasi 80 anni di ombrello protettivo USA, che ha consentito di spendere i soldi pubblici quasi esclusivamente in altri settori civili.
E che accadrebbe se il padrone-protettore americano,
come è solito fare nella sua storia, decidesse di colpo
di abbandonare l’Europa al suo destino, lasciandola sola
e disarmata a subire ogni possibile aggressione?
Ecco perché la nostra Associazione ha scelto come denominazione Europa Nazione, perché la situazione mondiale degli ultimi anni dice chiaramente che questo è il momento di superare ogni egoismo nazionale, e riprendere il processo della Costituzione Europea, bloccato nel 2004 e mai più ripreso e lavorare, con chi ci sta, al tema fondamentale della costituzione della Federazione degli Stati Uniti d’Europa, l’unica istituzione per restituire all’Europa il posto che le compete nel mondo, con un governo, un parlamento, una politica estera e un esercito federali, per sedersi alla pari con le superpotenze, in un equilibrio di rispetto reciproco e con l’obbiettivo dichiarato di lavorare per la pace mondiale.
L’unica sovranità positiva è unicamente quella Europea, che in democrazia con il diritto di eleggere i propri parlamentari e governanti, rende uguali i popoli e li mette al sicuro da ogni forma di sudditanza.
L’Associazione Europa Nazione, nata per sensibilizzare i cittadini italiani ed europei su questo fondamentale tema è però anche molto altro, e dalla lettura attenta del Manifesto Politico e dalle iniziative fatte e da fare, si potrà comprenderne il significato vero del ritorno alla politica dei contenuti e, quindi, l’essenza della proposta e degli obiettivi.